giovedì 7 ottobre 2010

buongiorno

La tua mano cerca nel sonno il calore di un corpo,
lenzuola fredde, null'altro che quelle.
Agitata ti rigiri in cerca del tuo Signore.
La notte è passata sperando che venisse da te,
poi Morfeo ti ha dolcemente cullato
portandoti in un voluttuoso mondo di ricordi.
Le tue membra hanno immaginato piacere e passione,
portandoti in un sonno ristoratore.
Adesso ti aggrappi a quel cuscino che non avresti voluto,
Ancora la mano che cerca in un sonno agitato,
"Hai", di colpo ti svegli, qualcosa ti ha punto.
Una rosa sul letto lasciata per te.
La prendi e la porti al tuo petto, la stringi a te,
nessuna spina può ferire il tuo essere schiava.
Un biglietto sul cuscino ti dice qualcosa...
"Buongiorno dal TUO SignorE."

Nessun commento:

Posta un commento