Il tuo corpo sul letto è già imperlato di sudore,
i tuoi seni danno bella mostra di se,
mi viene voglia di baciarli ma ti sveglierei.
Un lieve alito di vento entra dalla finestra
scostando delicatamente le tende,
una leggera carezza percorre tutto io tuo caldo corpo,
quel fresco tocco fa rizzare immediati i tuoi capezzoli,
un brivido percorre la tua pelle, ti giri e ti stringi a me.
Nel sonno mi abbracci e mi baci sul petto.
Calmo è il tuo respiro, è stato un campo di battaglia
il letto stanotte.
Sul tuo corpo e sul mio i segni di una guerra di passione.
Ti stringo tra le braccia e mi chino a baciare la tua fronte.
Apri gli occhi e ...
"buongiorno a te, angelo!"
SignorE. (Enrico Cercatore)
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